Si è vero mi piacciono i numeri ( sono sempre stato un po’ fissato), e quindi come data di partenza, di questo Tour Estivo, in solitaria, ho scelto una data tutta particolare, visto la mia preferenza per il numero 17.

Saranno circa 8.000 km, che mi permetteranno di arrivare a visitare soprattutto Romania e Bulgaria, due nazioni che hanno attirato la mia attenzione. La Romania, per la sua forte storia, che passa attraverso soprattutto gli innumerevoli monasteri di legno, ma anche per chiudere il cerchio con il Danubio. Visitate nel 2005 le sue sorgenti a  Donaueschingen  ed avuto modo di vederlo visitando alcune capitali di Europa: Vienna, Bratislava e Budapest, in questo viaggio andrò al Delta del fiume.

La Bulgaria perchè mi rimane un po’ misteriosa, ho letto ma sarà tutta una nazione da scoprire.

La partenza mi vedrà fare l’ingresso da Triestre,( ospite sia all’andata che al ritorno dei miei Amici Lucio e Tiziana) in Croazia e Ungheria, ( già visitate in passato) nella tappa di trasferimento per entrare in Romania a Oradea. Da qui mi porterò nel Nord della nazione, per visitare luoghi di culto, con tantissimi monasteri e scoprire il patrimonio Unesco di Bucovina e di Maramures, sfiorando i confini con la Moldavia.

Da qui scenderò per arrivare a Sibiu, che userò come campo base per due giorni, per andare a fare la Transalpina e la Transfagaran, con un salto al castello di Dracula (a Bran).

A seguire la visita della capitale Bucarest ed il trasferimento al delta del Danubio, passando da Tulcea.

Da qui poi per Costanza, fino ad arrivare al confine Rumeno/Bulgaro a Mangalia

Passato il confine mi troverò in paese dove usano molto per le segnalazioni il Cirillico, speriamo di orientarsi con l’aiuto anche del navigatore e dell’acquisto di una mappa che riporta ambedue i tipi di scrittura a noi più comprensibili.

Da qui costeggiando il Mar Nero, farò una puntata in Turchia per visitare Edirne, che con le sue moschee è fantastica. Marcia verso nord passando la frontiera in un intreccio fra Turchia, Grecia e Bulgaria, puntando verso la capitale Sofia, attraverso Ardino e Plovdiv. A Sofia mi incontrerò con l’amico Ianco Iancov , conosciuto in Italia, grazie alla Pallavolo, poichè anche lui è tecnico come me, ed attualmente abita da molti anni in Italia, e l’estate torna nel suo paese di origine. Lasciando la capitale bulgara, passerò in Serbia, recandomi a Nis, dove ho appuntamento con Stefania Gnoato, grande motociclista femminile, che rivedrò volentieri, dopo la mancata partecipazione al gruppo del viaggio in Sudamerica.

Lasciato Nis, andrò a rincontrare il danubio, nel famoso passaggio delle Porte di Ferro. Un luogo dove il fiume raggiunge una larghezza di soli 250m.

Poi passerò da Belgrado, capitale dell Serbia, dirigendomi a Sarajevo capitale della Bosnia Herzegovina .

Ripartendo da Sarajevo, arriverò sulla costa del Mar Adriatico, passando da Monstar che è saputa risorgere dall’ultimo devastante conflitto, in cui sono stati coinvolti molti stati limitrofi.

Seguendo la costa attraverso Split ( Spalato) e Zara, arriverò alla penisola di Istria, e se sarò nella tabella di marcia, effettuerò il periplo, per concludere di nuovo a Triestre per il ritorno in Italia.

Quindi alla fine 9 stati, 4 capitali visitate e tanto arricchimento culturale.

La Rossa intanto è in cantiere di rimessaggio, per essere preparata al meglio in questa nuova avventura, e mi faranno compagnia gli sponsor che mi hanno sostenuto in Sudamerica: Alì Gomme, Moto Sport Cappellini Bmw Motorrad, Mugello Project Motorbike Agency.

Non avro’ le possibilità di aggiornare il sito durante il viaggio, quindi se vorrete seguirmi, lo potrete fare tramite la pagina Facebook: Albertoelarossa, mettendo un MI PIACE, sarete aggiornati sullo svolgimento.

A presto

Lamps